AUTOVETTURA USATA:KILOMETRI REALI O ADULTERATI?

L’automobile è diventata un articolo di vestiario senza il quale ci sentiamo nudi, incerti, incompleti.

(HERBERT MARSHALL McLUHAN)

L’auto oggi, è una necessità e non più un lusso.

Alcuni, possono comprare l’auto dei propri sogni, altri, quella di lusso, e tantissimi invece, devono accontentarsi di ricorrere all’usato.

Taluni, hanno la fortuna di comprare presso concessionarie serie e trasparenti e ottengono la buona riuscita del mezzo in rapporto qualità/prezzo dell’usato, per altri invece, inizia un vero e proprio incubo, credendo di aver fatto un ottimo affare, ben presto l’auto presenta non pochi problemi, con esborsi di non poco conto.

Quando si ricorre all’usato, principalmente lo si fa per alcuni di questi motivi:

– non è possibile ottenere un finanziamento per l’acquisto;

– non si è in grado di sostenere una rata perchè incide pesantemente sul bilancio familiare;

– non si ha liquidità sufficiente per acquistare un veicolo nuovo.

Allora si ricorre all’usato, senza però accontentarsi della qualsiasi, ma optando per l’auto che presenta il miglior rapporto qualità/prezzo.

Sicuramente uno dei fattori che condizionano l’acquisto è l’anzianità dell’auto, alla quale si può risalire facendo riferimento alla data di immatricolazione, però un’auto può anche essere anzianotta, ma ben tenuta perché poco usata, quindi ciò che ha rilevanza e che determina il prezzo e il valore del veicolo è il kilometraggio; si ritiene comunemente che se al di sotto dei 100.000 Km, l’auto è ben tenuta, il prezzo è allettante, l’affare è fatto.

Ma se i Km non sono veritieri? Perché un prezzo così allettante?

Queste domande ha senso porsele ovviamente prima dell’acquisto, infatti, anziché fidarsi di quanto risulta dal contachilometri e quanto garantito dal venditore, oggi il trucchetto del contachilometri adulterato/manomesso è ben noto, e certamente non più un mistero, quindi, si fa fregare chi vuol farsi fregare.

Si, perché esistono degli strumenti che ci consentono di conoscere il vero kilometraggio dell’auto.

Possiamo:

– chiedere al venditore copia dell’ultima revisione del veicolo che riporta gli effettivi km percorsi;

  • possiamo collegarci al sito ilportaledellautomobilista.it, inseriamo la targa del veicolo di nostro interesse e compare la voce km rilevati dall’operatore su cui dobbiamo soffermare la nostra attenzione. Ricordiamoci però che il dato riportato risale all’ultima revisione effettuata e quindi a non più di due anni. Quindi, se ci sono due revisioni troppo ravvicinate, ad esempio nello stesso anno e la seconda presenta km inferiori, è ovvio che qualcosa non torna e allora attenzione.

E se proprio non siamo stati accorti prima e abbiamo preso una gran bella fregatura, se proprio non siamo riusciti a fare nostro il motto: “ meglio cauti che sprovveduti” oppure il proverbio:”chi prima si è guardato, si è salvato”, nulla è perduto, non resta che agire secondo quanto previsto dalla legge.

In sede penale possiamo denunciare/querelare il venditore per frode in commercio o per truffa ;

in quella civile possiamo chiedere la risoluzione del contratto, restituire il veicolo e ottenere la restituzione dei nostri soldi oppure possiamo chiedere la riduzione del prezzo di vendita.

Senza dimenticare che trattandosi di pratica commerciale scorretta, possiamo ricorrere all’AGCM (Autorità garante della concorrenza e del mercato).

I rimedi ci sono, e anche alternativi al contenzioso, ma si necessita di legale per non far decorrere i termini e per agire stragiudizialmente o giudizialmente.