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Siamo giunti alla fine di questo 2021, ho pubblicato 63 articoli sul mio blog, e come ringraziamento per aver condiviso con me quest’anno, voglio riportare le frasi e le riflessioni degli articoli che reputo più toccanti.

Molto difficile come scelta, quando le cose sono frutto del Tuo impegno e del Tuo lavoro, è sempre complicato scegliere, per me sono tutti articoli molto interessanti, di grande attualità, con un sincero invito alla riflessione.

Ho fatto una scelta, ma Vi assicuro che rileggere tutto, mi ha dato molta soddisfazione per ciò che ho fatto e condiviso.

Per me, quest’anno che giunge al termine, è stato ricco di soddisfazioni, forti emozioni, novità, ho fatto tante cose, ma ho buoni propositi per il nuovo…

Come per tutti, quest’ultimi due anni sono stati complicati e difficili, ma anche di grande riflessione, presa di coscienza e forse in tanti abbiamo compreso di non perdere tempo nelle futilità, ma cercare il bello anche quando piove, non arrendersi mai, avere coraggio in ogni cosa che facciamo.

Il più grande dono che ho ricevuto quest’anno è stato sicuramente quello di aver trovato tanti nuovi amici, ma soprattutto persone dal grande animo che hanno fatto del proprio vissuto a volte e per alcune molto doloroso, un percorso da condividere per far meglio comprendere cosa sia la vita: una, difficile, imprevedibile, ma con grandi sorprese e un unico motto: viverla fino in fondo senza se e ma…

Grazie e buon anno a Voi e le Vostre famiglie e che ci sia per tutti, come raffigurata nell’immagine, una fiammella di rinascita.

Per praticità di lettura e non voler tediare il lettore riporto in 3 parti dall’articolo più datato.

PARTE PRIMA

Tratto da:

1) “ANCHE L’ALIMENTAZIONE DEI FIGLI PUO’ TRASCINARE IN TRIBUNALE DUE CONIUGI” del 7 febbraio 2021

Riflessione

Senza voler sindacare quale sia la scelta più giusta, e nel rispetto di ogni diversità di vedute, anche e principalmente con l’aiuto di qualche esperto, adottare un regime alimentare confacente all’età e allo stato di salute del medesimo, e fare in modo che il bimbo non sia combattuto tra il prendere o il lasciare, tra la bistecca o il pesce o le verdure.

Un pò eccessivo sembra ingenerare nel bimbo tale dubbio privandolo dell’assaggio e del poter variare e quindi assaggiare tutto, ricordandoci che alcuni bimbi, tale scelta non ce l’hanno, e poterla fare è già una gran bella fortuna.

2) “Codice 999 – Chi è mia madre” del 25 febbraio 2021

Riflessione

Ogni essere umano ha la propria storia, e diverse possono essere le ragioni di una donna all’anonimato, e di conseguenza a non riconoscere il proprio figlio e a non volersi così esporre a un successivo accertamento giudiziale di maternità. L’anonimato, preserva la madre dal peso della responsabilità dell’abbandono: mai il figlio potrà cercarla e chiederle il perchè di quella scelta; una scelta molto dolorosa e difficile, che nessuno può giudicare.

Bisogna comunque rispettare i diritti dei due protagonisti di questa storia di vita: la madre e il suo diritto all’anonimato, il figlio e il suo diritto a conoscere le proprie origini; quale sia prioritario, lo abbiamo capito dalle varie sentenze citate, entrambi però, meritano assoluto rispetto.

3) “Disabile “ del 4 marzo 2021

Frase
Uno stato può considerarsi tale, se riconosce taluni diritti a chi è stato privato del più grande diritto: vivere in autonomia senza alcuno svantaggio sociale, fisico, morale.

4)“PUO’ UN FIGLIO NON OCCUPARSI DEL GENITORE ANZIANO E BISOGNOSO DI ASSISTENZA? COSA DICE LA LEGGE?” del 18 marzo 2021

Frase
Il più delle volte per l’anziano, il volersi curare, non consiste soltanto nel prendere le medicine che il medico consiglia e prescrive, ma ricevere le cure amorevoli dei propri figli. La migliore medicina, come dice un vecchio detto è l’amore, non solo quello tra fidanzati, moglie e marito, ma anche tra genitore e figlio.

Riflessione

Abbiamo imparato cosa dice la legge, a volte serve la legge per obbligare a fare ciò che sembra essere scontato.

Ognuno ha il proprio modo di vivere e fare le cose, ha la propria storia di vita e fa determinate scelte, a me interessa aver fatto conoscere quello che giuridicamente è previsto.
Personalmente ritengo che: Troviamo il tempo per ogni cosa, ma a volte, non vogliamo o non possiamo utilizzarlo per dare amore, cura, speranza.

Eppure, c’è un tempo per ogni cosa …. anche per amare, curare e compatire.

5) “Nessuna discriminazione in materia di lavoro per orientamento sessuale” del 18 marzo 2021

Frase

Ogni persona è un essere umano, e come tale, non può essere diverso. La diversità è appannaggio di coloro che vivono in una mediocre, razionale e creduta normalità.

Riflessione

Può una persona essere discriminata sul lavoro, o per ottenere un lavoro, per avere un orientamento sessuale diverso?

Chi è poi a stabilire il giusto o sbagliato, il normale dal diverso, non è forse un altro essere umano, un nostro simile, e con quale autorità o potere? Ognuno ha idee, moralità, convinzioni proprie, non importa se conformi o no, se condivise o meno.

Conclusioni

Nessuna persona deve essere discriminata per la sua “diversità”.

Siamo liberi di manifestare il nostro pensiero, ma sempre nel rispetto dell’altro, del nostro simile, senza pregiudizio alcuno che possa risultare terreno facile a sfociare in qualsiasi forma di violenza sia essa fisica o verbale.

Siamo nati liberi: di scegliere, di vivere, di amare, di decidere. Liberi di manifestare, ma senza creare condizioni o pregiudizi discriminatori, di esclusione e rifiuto dell’altro.

Ricordiamoci che nessun uomo può arrogarsi un diritto che non ha, quale quello di giudicare, o peggio, considerare l’altro solo dal proprio orientamento sessuale.

Ognuno deve essere lasciato libero di vivere la propria vita, senza calpestare quella degli altri.

CONTINUA………..