DISSERVIZIO PER CARBURANTE ADULTERATO.

Il carburante alimenta le auto, a volte, anche il disservizio.” .

Non poco frequente il caso di chi, a seguito di un rifornimento appena effettuato, vede la propria auto andare in avaria, al disagio di restare in panne, chiamare il carroattrezzi per il trasporto autovettura presso un punto di assistenza, l'amara sorpresa di sentirsi dire: il malfunzionamento dell'auto, è dipeso dal carburante sporco, con conseguente svuotamento e pulitura  del serbatoio.
Cosa comporta questo?.
Sicuramente una serie di esborsi dovuti alla riparazione, perdita del rifornimento che ha provocato il danno,  ulteriore somma per alimentare nuovamente l'auto.
Cosa fare in una situazione del genere?.
Se avete pagato con la carta, conservare la ricevuta e avere così  l'effettiva prova del rifornimento presso il distributore da cui poi si è verificato il danno, diversamente, raccogliere le dichiarazioni di eventuali testimoni facendosi rilasciare i loro dati, oppure rivolgersi alle forze dell'ordine.
A seguito della riparazione, farsi rilasciare la fattura con la descrizione dell'assistenza e riparazione effettuata e conservare il carburante estratto durante l'intervento di riparazione.
Recarsi dal gestore e farsi rilasciare il modulo danni da inoltrare al gestore stesso nonché alle  aziende produttrici, non sortisce alcun effetto; queste ultime infatti, tendono a respingere ogni addebito e con una mail precisano che effettueranno dei controlli, fanno passare notevole lasso di tempo, per poi rispondere che tutto era in regola e non sussiste alcuna responsabilità da parte loro.
Il mio consiglio, non sprecate tempo con il rischio poi di una prescrizione, rivolgetevi subito a un legale per il ristoro dei danni subiti e il risarcimento dovuto.